giovedì 3 gennaio 2008

Figo parla di se e di Maniche

Dopo l'allenamento in mattinata, Luis Figo ha parlato con la stampa nel ritiro invernale negli Emirati Arabi Uniti. "Sto meglio. La frattura al perone è guarita. Ora soffro un po' per qualche fastidio muscolare perché sono rimasto tanto tempo senza correre e fare il lavoro che normalmente devo fare. Però va sempre meglio e non vedo l'ora di tornare a lavorare con la squadra,Voglio tornare al più presto possibile e finire la stagione al meglio".
In questi giorni sono circolate voci su un possibile trasferimento negli Stati Uniti alla fine del suo contratto con l'Inter. "Non mi piace parlare di supposizioni perché, altrimenti, dovremo stare qui a parlare tutti i giorni", ha replicato Figo. "In questo momento non penso a questa possibilità perché ho altre cose in mente. Devo rimettermi a posto, giocare e vincere con l'Inter e sfruttare al meglio questi sei mesi nel calcio italiano. al termine della stagione vedremo che cosa succederà". Poi parla del suo connazionale Maniche, uno degli obiettivi dell'Inter per gennaio: "Sì, è un giocatore che conosco. Ha caratteristiche importanti. È quel tipo di giocatore che tutte le squadre vorrebbero avere perché è utile al collettivo e ha qualità individuale. Ha un brutto carattere? Non mi risulta, non ho mai avuto problemi con lui in nazionale. Lui ha avuto una brutta esperienza in Russia, dove non si è adattato bene, ma questo non significa che sia un giocatore polemico. Penso, piuttosto, che abbia una forte personalità. E questo significa che ha il carattere giusto per voler giocare sempre bene".Infine parla della Champions: "La squadra ha fatto bene nell'ultimo anno. Stiamo continuando il buon lavoro ed è il nostro obiettivo diventare campioni di nuovo. Siamo forti, adesso, ma dobbiamo continuare a lavorare con le stesse idee perché siamo soltanto a metà stagione. In Europa penso che abbiamo le stesse possibilità delle altre squadre. Ci sono sempre grandi squadre in Europa e in Champions si gioca in modo diverso rispetto al campionato. Quindi non è semplice raggiungere il traguardo, tutti hanno il nostro stesso obiettivo, se vogliamo la Champions non possiamo far altro che batterli".

Nessun commento: