mercoledì 16 gennaio 2008

Presentato Maniche

E' stato presentato alla stampa il portoghese preso in prestito dall'Atletico Madrid , queste le sue parole:
Maniche: come è stata la prima impressione dopo l'arrivo all'Inter?
"Sono stato qui poche ore. L'Inter è un grande club, molto organizzato, nel quale tutti sanno che cosa fare. Questo è molto importante perchè così un giocatore può pensare solo a giocare, la cosa più importante di tutte. La mia prima impressione è quella di un club organizzato e ben strutturato".
Dalla sua scheda si vede che lei ha cambiato molte squadre negli ultimi anni, significa che soffre la lontananza dal Portogallo?
"Non credo. Quando si cambia squadra, non si sa che cosa si può incontrare. Possono capitare diverse situazioni, sia favorevoli che non. La cosa più importante è che ora sono qui con la certezza di poter fare bene".
Dalla sua scheda si vede anche che lei ha vinto tanto soprattutto in Europa, che cosa crede di portare in un gruppo che punta soprattutto alla Champions League?
"I giocatori dell'Inter hanno una grande esperienza e molti di loro giocano in nazionale. Per me sarà importante inserirmi in un modo migliore e questo potrò farlo solo attraverso il lavoro e il sacrificio. Solo così potrò aiutare l'Inter. Non sono venuto qui in vacanza, voglio sacrificarmi per ottenere con la squadra tutti gli obiettivi che abbiamo".
Quale posizione in campo preferisce? Come pensa di inserirsi nell'Inter?
"Nell'Inter ci sono tanti giocatori esperti. Io mi reputo un giocatore di squadra e non individualista, per questo credo che il mio inserimento possa essere più facile. E comunque sarò agevolato dalla grande qualità dei campioni che sono già qui".
Uno dei suoi obiettivi è anche quello di farsi riscattare dall'Inter a fine anno?
"Il mio obiettivo pricincipale in questo momento è allenarmi bene per poter giocare nell'Inter. Non ci sono altre cose che mi interessano ora. Conosco il mio valore e sono convinto di avere possibilità di poter giocare in questa squadra non solo in questi mesi".
I giornali spagnoli hanno parlato anche del suo carattere difficile, è vero?
"A volte le persone confondono un carattere forte e deciso come il mio con un carattere difficile. Io voglio vincere e questa è la sola cosa che conta. Nei rapporti è comunque importante incontrare persone vere e sincere, il passato ormai è passato e io sono felice di essere qui all'Inter".
Che idea ha sempre avuto del campionato italiano?
"Di un campionato tattico nel quale conta la forza fisica. Sarà importante stare bene fisicamente. In Italia ci sono molti giocatori forti che sono abituati a vincere anche competizioni europee. Nel campionato italiano c'è sicuramente ottima qualità".

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