domenica 27 gennaio 2008

Udinese bestia nera

Si conferma la bestia nera dei nerazzurri, l'Udinese anche questa volta è riuscita a fermare la squadra di Mancini, che ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra difficile da battere anche in 10.Infatti come mercoledì in coppa Italia l'Inter è rimasta in inferiorità numerica dal 22' a causa dell'espulsione di Cesar per somma di ammonizioni.Partita molto piacevole, con l'Udinese che fa la partita e i nerazzurri che ripartono bene in contropiede.Ghiotte occasioni non sfruttate al meglio da Cruz e Cambiasso con un'Ibra molto ispirato, dai suoi piedi partono sempre palloni interessanti per i suoi compagni.Primo tempo che si conclude in parità, ripresa che comincia con un gol annullato a Zlatan per un presunto fallo del giocatore.Risultato che non cambia, 0 a 0 al termine del secondo tempo, con la Roma che guadagna 2 punti e si porta a -5.Queste le parole di Mancini:"Per come si era messa la partita c'era anche il rischio di poterla perdere. Invece i ragazzi sono stati bravissimi, negli spogliatoi ho fatto loro i complimenti. È stata una prestazione straordinaria perché abbiamo giocato in dieci contro undici contro un avversario di qualità forte e in gran forma. Malgrado questo ci siamo compattati bene dopo l'espulsione, abbiamo creato molto e concesso pochissimo. Per questo sono molto soddisfatto"."Quando si va in inferiorità numerica, mantenendo le due punte, chiedi più sacrificio ai centrocampisti, infatti alla lunga erano un po' stanchi, ma non dai possibilità ai loro difensori di salire. Li tieni sotto pressione e questo era il nostro obiettivo". L'arbitro vi ha detto qualcosa in occasione della doppia ammonizione di Cesar? "Non ci interessano questi episodi - risponde Mancini -. Vorrà dire che mercoledì a Torino scenderemo in campo già in dieci così avremo risolto anche questo problema".

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