lunedì 19 maggio 2008

Adesso possiamo gridarlo: SIAMO CAMPIONI D'ITALIA!!!

L'Inter per la sedicesima volta è campione d'Italia, terzo scudetto consecutivo per i nerazzurri ( mai era successo) che dopo un finale di stagione difficilissimo, cominciato con l'eliminazione dalla Champions, le dichiarazioni di Mancini sul suo addio al termine della stagione ( futuro ancora incerto), le intercettazzioni durante la settimana che hanno attaccato alcuni giocatori, hanno portato il vantaggio sulla Roma da +11 a +1, tenendo il campionato aperto sino all'ultima giornata. Ieri pomeriggio per piu di un tempo lo scudetto era dei giallorossi che vincevano a Catania mentre l'Inter pareggiava a Parma. Tutto è cambiato nel secondo tempo quando è entrato il "genio"...pochi minuti e subito la prima conclusione. Si sentiva qualcosa di diverso in Ibra, in lui c'era una voglia di segnare, di mettere il sigillo su questo campionato...cosi è stato, al 51' arriva il gol, su assist di Stankovic, con un colpo da giocatore di biliardo mette la sfera a fil di palo superando Pavarini. Al 77' arriva il raddoppio, cross di Maicon con il contagiri sui piedi dello svedese che di piatto insacca regalando ai nerazzurri lo scudetto e mandando il povero Parma in serie B. La Roma ormai demoralizzata si fa raggiungere dal Catania che riesce a salvarsi grazie al pareggio. Tra pochi giorni ci sarà il tentativo di vendetta dei giallorrossi che vorranno strappare la Coppa Italia che si giocherà proprio all'Olimpico. Stankovic:"È stata dura per noi, non solo oggi. Parlo per tutti noi che nell'ultimo mese abbiamo dovuto subire gufate e critiche avverse: siamo i piu' forti di tutti e non a caso siamo in testa alla classifica da due anni". È un Dejan Stankovic esausto ma felicissimo quello intervistato a fine partita negli spogliatoi del 'Tardini'. "Voglio fare i complimenti alla Roma che ha fatto una grande stagione mostrando un'ottimo gioco. Complimenti anche ad un grandissimo Ibrahimovic, che dopo due mesi senza giocare e senza potersi allenare ha dimostrato ancora una volta di essere veramente un fenomeno. È bellissimo vincere uno scudetto all'ultima giornata e su un campo al limite della praticabilità per la pioggia dimostrando a tutti che siamo il piu' forti. Il Parma ci ha provato fino alla fine. Complimenti ai nostri avversari e a tutti i miei compagni per questa grande e sofferta stagione". Zanetti:"È stata una grande gioia, una sistuazione incredibile e indescrivibile. Siamo felicissimi per la conquista di questo scudetto che voglio sottolineare è meritatissimo. Siamo stati in vantaggio praticamente tutta la stagione". Javier Zanetti recordman di presenze tra i nerazzurri nella stagione del sedicesimo scudetto, esprime tutta la propria soddisfazione ai microfoni di Inter Channel al termine della sfida del 'Tardini' . "Facciamo i complimenti alla Roma per la grande stagione disputata. È stato, però, vergognoso sentire che sugli altri campi i tifosi esultavano ai gol dei nostri avversari. Oggi ci prendiamo tutto quello che abbiamo meritato e andiamo a festeggiare nella città giusta, Milano, insieme a tutti i nostri tifosi che non vediamo l'ora di abbracciare allo stadio". Moratti:"Siamo felicissimi. I ragazzi hanno stravinto un campionato difficilissimo, malgrado tutta l'Italia non interista abbia tifato contro". "Questo ci rende ancora piu' fieri e orgogliosi. La squadra meritava questa vittoria, è stata veramente formidabile, Mancini gli ha dato la sicurezza necessaria per vincere. Cosa dirò alla squadra? Solo poche parole, ora è tutto sentimento. Paura di perdere lo scudetto? La paura di non vincere c'è sempre e questo da' piu' orgoglio. Ibrahimovic uomo simbolo? Sì, senza dubbio". La festa è cominciata negli spogliatoi ma continuerà a San Siro con la premiazione.

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